[...] D'altra parte la letteratura che accompagna il lavoro di Antico è di alta caratura, da Gillo Dorfles a Corrado Maltese, a Rossana Bossaglia e Paolo Fossati: un ristretto numero di "interpreti" attenti e per certi versi protagonisti della scrittura, come "protagonista" di un modo di intendere l'immagine è in questi decenni l'artista, capace di coniugare nella contemporaneità una maniera "classica" del concepire il volume, disciplinata da una controllata relazione tra le parti, con la più interrogativa sensibilità del presente, giocata non sulla completezza ma sul frammento, sull'allusione al tutto attraverso l'indicazione di un particolare capace di suggerire una totalità considerata ridondante: una forma, quindi, ridotta all'accenno, sufficiente a presupporre uno sviluppo senza limiti. [...]
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Alberto Veca
2004